PROGRAMMA
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INTRODUZIONE
Il nostro programma ha preso avvio dall’analisi dei dati statistici per essere quanto più veritieri e legati alla realtà territoriale.
Le statistiche relative all’anno 2020 afferenti alla popolazione di Selvazzano Dentro ci portano a sfatare alcuni miti.
Tra questi, la narrazione che Selvazzano Dentro è un comune dove abitano esclusivamente persone benestanti. Il reddito medio è pari a 25.899 euro / annui, sicuramente più alto rispetto alla media della provincia, ma che non consente di qualificarci come “ricchi”.
Ed infatti, la fascia media che va dai 25 ai 44 anni possiede un reddito medio annuo di 20.363 euro (1.566 euro su 13 mensilità). Ciò a significare che i concittadini più giovani sono anche quelli che fanno più difficoltà, mentre gli anziani dispongono di maggiori risorse. È ai giovani che dobbiamo prestare le nostre migliori attenzioni. Agli anziani, invece, va offerta una qualità di vita maggiormente qualificata, a cominciare dai luoghi di aggregazione sociale e dall’ambiente. Selvazzano Dentro è anche un comune che sta invecchiando velocemente.
Nel 2022 i nati sono stati 113, mentre i deceduti 241, più del doppio. Il saldo della popolazione ha retto soprattutto grazie all’immigrazione di 927 persone, mentre gli emigrati sono stati 798. Anche questi dati ci devono far riflettere e confermano la necessità di dare maggior sostegno per incentivare le giovani famiglie e per servizi adeguati agli anziani.
Inoltre, è emerso come le attività produttive presenti nel comune siano per lo più attività commerciali (27,35%) e di liberi professionisti (17,09%), nonché attività di costruzioni (10,02%) e manifatturiere (9,04%) per lo più presenti nella zona artigianale di Caselle.
La forma imprenditoriale maggiormente adottata è la ditta individuale (52,86%), mentre il rimanente si divide in società di persone (21,08%) e di capitale (25,51%).
Situazioni di fragilità sono emerse soprattutto lungo gli assi viari, mentre una certa debolezza ambientale si trova lungo il fiume Bacchiglione che taglia in due il territorio comunale.
Ad oggi il bilancio di Selvazzano Dentro ha in scadenza nel 2025 numerosi mutui con Cassa Depositi e Prestiti, che libereranno risorse per circa 1 milione all’anno, ma, a pesare fortemente, sono i due mutui improduttivi relativi all'impianto Natatorio, che peseranno enormemente sulle casse comunali fino al 2040.
Sotto il profilo politico, come abbiamo scritto nella nostra Carta dei Valori, in questi anni abbiamo assistito ad una progressiva degenerazione della dialettica locale, con un eccessivo protagonismo degli amministratori pubblici, accompagnato da preoccupanti livelli d’impreparazione e d’incompetenza amministrativa. Tutto ciò è stato causato dalla frammentazione e dall’astiosità tra le diverse forze politiche alle quali i cittadini avevano assegnato, tramite il consenso elettorale, la responsabilità di agire per il buon governo della Comunità e del Territorio. Tale eccesso di lotta politica ha provocato un danno alla collettività e ha prodotto vari livelli di disservizio, talché sussiste una gravissima distanza tra le legittime aspettative degli elettori, e dei cittadini tutti, e le deludenti risultanze dell’operato dell’amministrazione.
La lista “Noi per Selvazzano” intende invertire la rotta, ricucendo i legami spezzati e dando risposte fattive alle fasce più deboli della popolazione, rendendo servizi efficienti e facendo dell’Ente comunale un motore di sviluppo economico per la collettività.
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POLITICHE PER LE FAMIGLIE
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La nostra società si è evoluta in modo che non spetta a noi giudicare. La famiglia, che è sempre stata la base dello stile di vita, tende a non essere più quella tradizionale.
Sono ormai la maggioranza i single, i genitori separati o altre forme di convivenza. Legislativamente la tutela dei minori e delle parti deboli resta la principale priorità.
Purtroppo, anche nel nostro Comune le famiglie che si separano, con disagi immensi, sono una realtà importante.
È necessario un impegno a favore di famiglie separate, sia verso gli uomini che rimangono privi di mezzi per sostentarsi che per tante donne private di ogni speranza.
È il momento di creare opportunità d'incontro con queste famiglie per favorirne una nuova socialità e confronto.
Sono persone lasciate sole.
- Costituzione di un UFFICIO PER LA FAMIGLIA ove operano mediatori e facilitatori comunali, i quali possono intervenire, su base volontaria, favorendo un percorso di accompagnamento ai separati e separandi (sostegno e consulenza alla genitorialità, riconoscimento e gestione dei conflitti, ricomposizione delle crisi, consulenze gratuite di psicologo e avvocato, informazione sulle responsabilità genitoriali).
Oltre a ciò, sussiste una società sempre più in affanno. Un single con uno stipendio medio di € 1.300,00 mensili non arriva a fine mese. Quanti fanno un figlio hanno sempre più difficoltà nel gestire la vita quotidiana, dovendosi disbrigare tra ritmi di vita sempre più frenetici e costi proibitivi. Anche chi vive una disabilità in famiglia necessita della collaborazione fattiva dell’intervento pubblico. Altresì, viviamo in una società che è progressivamente più multiculturale. Sussistono inoltre questioni sociali legate alla violenza di genere.
Le proposte della Lista “Noi per Selvazzano” sono di seguito indicate:
- Istituzione di uno sportello per il lavoro.
- Istituzione del bonus nuovi nati (da spendere sul territorio comunale).
- Messa a disposizione di un pulmino comunale per portare i bambini a scuola.
- Gratuità della mensa scolastica per famiglie a basso reddito.
- Istituzione di uno sportello contro la violenza di genere in dialogo con le Forze dell’Ordine.
- Esenzione IMU per gli immobili destinati a persone disabili.
- Istituzione del bonus-spesa per i nuovi residenti in base all’ISEE (da spendere sul territorio comunale).
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SOCIALE
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Giovani:
A Selvazzano Dentro la fascia d’età tra i 7 e i 14 anni è il 7,26% (1.669), mentre dai 15 a 29 anni il 14,89% (3.423).
- Vogliamo mettere a disposizione dei giovani un servizio psicologico a canoni agevolati, in collaborazione con l’Ordine Professionale degli Psicologi.
- Realizzazione di uno spazio per le band dove poter suonare ed insegnare la musica.- Mettere a disposizione spazi convenzionati ove organizzare feste di compleanno.
- Rendere effettiva un’aula studio per i ragazzi più grandi.
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Associazioni:
Le Associazioni che operano a Selvazzano Dentro non sono coinvolte nella co-progettazione e nella co-programmazione delle attività comunali. Eppure, esse conoscono meglio di ogni altro le problematiche e le necessità cittadine.
Le Associazioni devono diventare una risorsa pienamente integrata col pubblico. Una volta le politiche sociali erano erogate, oggi vige il più efficiente principio di sussidiarietà (art. 118, comma 4, della Costituzione).
Serve inoltre accompagnare le Associazioni a superare la logica autoreferenziale convincendole che si produrrà maggior bene comune e migliore servizio alle persone svolgendo progetti e attività in collaborazione, unendo le risorse e le idee. Solo l’unione moltiplica i risultati e la felicità collettiva.
- Intendiamo riformare l’attuale Regolamento comunale della Consulta delle Associazioni, non più in linea con le esigenze del tempo contemporaneo, suddividendo l’attuale Registro in sottocategorie tematiche quali: (1) Politiche familiari, solidali e della coesione sociale, (2) Cultura, (3) Ambiente, (4) Sport.
Ciò permetterà di efficientare il lavoro delle Associazioni, finalizzandolo a obiettivi comuni.
- Far funzionare davvero i tavoli di lavoro tematici, i quali devono esprimere idee concrete e realizzare la loro messa a terra.
- Stop a contributi a pioggia o su indicazione dell’Amministrazione comunale, ma su progetti concertati tra le Associazioni e da loro ideati.
- Sostegno e implementazione dei servizi di doposcuola e aiuto compiti, i quali agevolano le giovani famiglie e consentono
di abbattere i costi di gravose ripetizioni private.
- Confermare la Casa delle Associazioni all’ex distretto USL, con sedi adeguate con necessario mobilio, tra cui banchi per le Associazioni che si occupano di doposcuola.
- Realizzare una sede comunale per la raccolta del sangue in collaborazione con le Associazioni AVIS del territorio.
Le attuali norme impediscono la raccolta nei centri civici e obbligano centinaia di donatori a recarsi a Padova.
- Promuovere l’attività volontaria, specie nella fascia della terza età, agevolando l’impegno civico con campagne di sensibilizzazione e corsi.
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Cooperative sociali:
In pochi sanno che Selvazzano Dentro è un territorio unico per l’offerta e la qualità dei servizi resi dalle cooperative sociali. Trattasi di esperienze nate negli anni ‘70 che hanno reso possibile il contrasto alle fragilità fisiche e psichiche, fungendo da esempio a livello nazionale.
Tuttavia, il personalismo degli ultimi anni ha offuscato queste realtà, le quali non solo meritano di essere valorizzate, ma sono necessarie per la miglior inclusione e qualità della vita di tutti.
- Intendiamo valorizzare queste realtà uniche in Italia, dandogli l’appoggio e la visibilità che meritano, poiché le famiglie fragili di Selvazzano Dentro necessitano della loro esperienza e capacità.
- Vogliamo proporre alle cooperative sociali di fare rete tra loro per realizzare progetti comuni che le differenzino in eccellenza.
Oggi, come non mai, in una società complessa è la collaborazione tra Enti che fa la differenza.
L’obiettivo che proponiamo è dare vita ad un'Amministrazione Comunale che accompagni e supporti fattivamente
l’Associazionismo e il Volontariato attraverso forme di collaborazione e aiuti logistici ed economici per vivere la propria cittadinanza da protagonisti, e aiutare tutti a sentirsi parte di una comunità umana che non lasci indietro chi si trova in situazioni di fragilità.
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Anziani:
A Selvazzano Dentro gli anziani > 65 sono 5.582. In una società sempre più anziana come quella di Selvazzano Dentro va incoraggiata la socialità e l’emancipazione dalla solitudine attraverso l’implementazione dei momenti di aggregazione. Vanno potenziati servizi che avvantaggino non solo gli anziani stessi ma anche i parenti più stretti su cui ricade l’onere di assistenza. Vogliamo integrare appieno il Comune di Selvazzano Dentro ai valori e ai principi previsti nel D.Lgs. Anziani approvato il 24.01.2024.
- Garantire e risanare i servizi medici esistenti, in primo luogo la disponibilità dei medici di base.
- Realizzare un grande progetto d’alloggio residenziale di cohousing, ove anziani autosufficienti possano vivere assieme in serenità.
- Implementare il servizio di trasporto e accompagnamento, in primo luogo nelle strutture sanitarie, ma anche in tutti gli altri luoghi di vita.
- Aumentare i luoghi e i momenti di socialità per contrastare la solitudine senile.
- Mettere a disposizione degli anziani un servizio di consulenza psicologica.
- Rendere servizi motori agevolati, ad esempio una speciale scontistica per la fruizione delle innumerevoli piscine
contermini al Comune di Selvazzano Dentro.
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Povertà:
I Servizi Sociali comunali sono quasi esclusivamente assorbiti dall’erogazione di aiuti economici, spesso erogati a persone e famiglie che non ne hanno un reale bisogno. Nel 2022 i cittadini di Selvazzano Dentro che hanno usufruito dei servizi sociali sono stati ben 4.996.
- L'obiettivo è quello di rivedere i criteri di assegnazione dei contributi sociali, affinché i destinatari siano effettivamente le persone e le famiglie più fragili.
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Immigrazione:
- Nel caso in cui dovesse ripresentarsi l’emergenza accoglienza come nell’estate del 2023, proponiamo la creazione di un elenco di famiglie disponibili ad accogliere un migrante, evitando la creazione di hub ove i richiedenti asilo vengono segregati in luoghi non adatti. Siamo favorevoli all’accoglienza diffusa che consenta una fattiva integrazione e un maggior controllo dei nuovi arrivati.
- Proseguire con Sistema di Accoglienza Integrata (S.A.I.) a cui ha già aderito il Comune di Selvazzano Dentro.
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CULTURA
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Il Comune di Selvazzano Dentro ha sempre dimostrato scarsa attenzione all’aspetto culturale.
Addirittura, nei bilanci degli ultimi 15 anni, sono stati stanziati fondi per la biblioteca e gli eventi culturali per il ridotto importo di € 8.000,00. Al contrario, riteniamo che proprio la cultura deve diventare l’indice di qualità di vita del Comune.
La biblioteca deve superare la logica del mero prestito librario e proiettarsi appieno quale motore culturale, una connotazione più ampia che le imponga di essere una fucina d’arte, cultura, studio, approfondimento, promozione di tematiche sociali.
Un’idea di qualità è quella di caratterizzare il brand culturale di Selvazzano Dentro con il fiume, legando il territorio ad un tema di richiamo e identitario.
- Implementare i fondi stanziati alla cultura.
- Espandere le funzioni attribuite alla biblioteca, aumentando l’offerta culturale attraverso incontri, mostre e raduni.
- Instituire una rassegna cinematografica estiva.
- Instituire un festival del libro.
- In pochi sanno che a Selvazzano Dentro risiede uno tra i più famosi presepisti italiani o uno tra i più grandi esperti di macchine d’epoca o uno tra i più famosi organizzatori d’eventi motociclistici o un maestro di musica di fama internazionale, nonché molti scrittori e artisti. Queste eccellenze locali vanno sostenute.
- Favorire iniziative culturali con lo scopo di valorizzare e diffondere la conoscenza del nostro territorio, del suo patrimonio storico e naturalistico.
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ZONA ARTIGIANALE DI CASELLE
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Le Amministrazioni comunali che si sono succedute hanno sempre dato scarsa importanza alla zona artigianale di Caselle, la quale è invece un importante luogo di produzione e commercio.
La zona artigianale va fatta oggetto d’importanti attenzioni, i luoghi produttivi sono eccellenze che vanno tutelate e rilanciate, tanto più oggi che la competitività sfrenata del libero mercato e la globalizzazione minacciano sempre più le nostre piccole e medie imprese.
- Intendiamo promuovere uno studio approfondito e un monitoraggio sulla zona artigianale, in collaborazione con le associazioni di categoria, finalizzato ad accompagnare i processi di rigenerazione urbana ed imprenditoriale.
- Realizzazione di una zona parcheggio e servizi dedicata ai camion, è intollerabile che non sia mai stata realizzata in tutti questi anni.
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COMMERCIO
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Il territorio di Selvazzano Dentro è ricco di piccole ditte individuali, per lo più commerciali.
Qualche dato. Le ditte individuali sono 860 (dati riferiti al 2020) (52,86%), mentre le società di persone sono 343 (21,08%) e di capitali 415 (25,51%).
La parte preponderante delle attività operano nell’ambito del commercio all’ingrosso e al dettaglio, ovvero 445 imprese, pari al 27,35%. Al secondo posto vi sono gli studi professionali che sono 278 (17,09%), seguiti dalle attività manifatturiere 147 (9,04%) ed edilizie 163 (10,02%). Il rimanente è composto da servizi di varia natura, mentre soltanto 59 (3,63%) sono le attività agricole.
Emerge una realtà ove le attività produttive sono racchiuse nella zona artigianale di Caselle, mentre il tessuto economico restante è composto da commercianti e professionisti.
Si noti, in particolare, come le attività commerciali siano insidiate, inevitabilmente, lungo le vie di comunicazione. Ciò è in linea con i quartieri posti nella cintura urbana delle grandi città.
Innanzi a tale quadro economico è importante preservare la socialità dei quartieri, finalizzata, oltre a stringere rapporti umani, anche a far vivere il commercio locale.
- Creazione di un tavolo comunale tra il Comune ed i commercianti con la finalità di coordinarne le attività e gestire le iniziative.
- Ripristinare i mercati rionali anche nelle frazioni di Feriole e di Caselle con beni merceologici anche differenti rispetto a quelli alimentari.
- Istituzione di un mercatino dell’usato.
- Promozione di un mercatino natalizio che sia di richiamo per tutta la zona di Padova Ovest. Riproposizione della pista del ghiaccio.
- Promozione di “notti” di festa.
- Rilanciare la card comunale.
- Cercare un accordo con PosteItaliane per garantire l’apertura di un Ufficio Postale anche al pomeriggio.
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SPORT
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La lista “Noi per Selvazzano” crede nello sport. Lo sport è socialità, crescita educativa e di gruppo.
Selvazzano necessita, in via prioritaria, di rilanciare lo sport di base, in particolar modo quello giovanile, favorendo tariffe basse attraverso una collaborazione fattiva con le associazioni sportive.
Una particolare attenzione va prestata anche allo sport di mantenimento e per la terza età, il quale favorisce la buona salute fisica.
Imprescindibile è una ristrutturazione degli impianti sportivi, molti di essi sono decadenti, come viene illustrato in seguito.
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AMPLIAMENTO DEGLI SPAZI SPORTIVI
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Servono più spazi sportivi, a cominciare dagli sport presenti, ma che oggi sono costretti ad utilizzare impianti fuori dal territorio comunale (es. arti marziali, atletica).
Modifica del Piano Regolatore e conseguente esproprio dei terreni agricoli retrostanti lo scolo Riale a Tencarola per realizzare campi da rugby (con relativa club house per il terzo tempo) e una pista d’atletica.
- Gestione delle palestre in proprio da parte delle Associazioni sportive del territorio, indizione di nuova gara d’appalto con criterio di preferenza della territorialità, basta società che vengono da fuori e sfruttano unicamente i nostri impianti, realizzati con il nostro impegno economico, restituendoceli da ristrutturare.
- Censimento degli impianti sportivi con una scheda per ogni impianto (storia, chi li gestisce, problemi).
- Assessore allo sport costantemente presente sul territorio a disposizione delle società sportive presenti sul territorio che in questi ultimi anni sono state abbandonate a se stesse.
- Partecipazioni ai bandi regionali ed europei sullo sport.
- Utilizzo effettivo degli introiti dell’antenna installata al Ceron per lo sport.
- Coinvolgimento delle aziende per stimolarle ad aiutare il volontariato impegnato nello sport.
- Ideazione e realizzazione di una nuova Festa dello Sport comunale.
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Per la Kolbe e la Montecchia:
- Ristrutturazione e parziale rifacimento dell'impianto.
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Per il Ceron:
- Ristrutturazione e parziale rifacimento dell’impianto.
- Cura e rifacimento dei campi da rugby in attesa della realizzazione di quelli nuovi in Viale della Repubblica.
- Creazione della Casa delle Associazioni sportive.
- Servizio di guardiania a mezzo custode.
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Per la Mennea:
- Rifacimento completo del tetto ed eliminazione delle infiltrazioni
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Piastre esterne:
- Cura di quelle esistenti e creazione di nuove, specialmente a Caselle (campo da basket e pallavolo)
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ANIMALI
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- Intendiamo promuovere la costituzione di un’associazione di volontariato di guardie ambientali e zoofile che tutelino gli animali, controllando il buon esercizio della pesca nel fiume e monitorando la gestione degli animali d’affezione.
- A tal fine, vogliamo costituire un Ufficio Tutela Animali a disposizione della cittadinanza.
- Implementare le aree comunali a disposizione degli animali d’affezione nonché migliorare la gestione di quelle già presenti.
- Aumentare il numero dei cestini per la raccolta delle deiezioni animali, in particolare lungo i percorsi frequentati abitualmente da coloro che passeggiano in compagnia di animali (argine, parchi, ecc).
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PARTECIPAZIONE
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Il grande obiettivo della nostra Lista è rendere nuovamente possibile a Selvazzano Dentro la partecipazione dal basso.
Negli ultimi lustri, a causa di un decisionismo sfrontato, si sono trascurate le reali necessità del territorio, marginalizzando le migliori energie in ambito associativo e culturale.
La lista “Noi per Selvazzano” intende invertire questa deriva, promuovendo metodi di decisione collettiva, attraverso strumenti di partecipazione che garantiscano a tutti di essere protagonisti delle scelte, divertendosi e creando socialità e amicizie.
- Intendiamo ricostituire i Comitati di Frazione, quale luogo di ridistribuzione del potere e di partecipazione della società civile. Siamo consapevoli che le forme di vita territoriali sono mutate nel corso degli anni e che non si può riproporre i precedenti Comitati. Per questo siamo anche intenzionati a modificare il Regolamento comunale che li disciplina, rendendoli strumenti più snelli e dotandoli al contempo di maggiore incisività nelle scelte dell’Amministrazione, trovando forme di corresponsabilizzazione nel monitoraggio della qualità di vita del territorio, rivitalizzazione delle piazze e degli spazi verdi pubblici. Ciò anche attraverso la formalizzazione di Patti di Collaborazione tra cittadini e Amministrazione Comunale.
- Creazione e promozione della Consulta giovani con un dedicato Sindaco dei ragazzi.
In un momento di profondo distacco dei giovani dalla cosa pubblica (i nostri giovani non si recano nemmeno più in Municipio a ritirare la tessera elettorale) è importante adottare tutte le misure possibili per riavvicinare i giovani all’Amministrazione. Il futuro è dei giovani e noi adulti abbiamo la responsabilità di porli nelle condizioni di essere i protagonisti del loro miglior futuro. Perciò, la Consulta giovani ed il Sindaco dei ragazzi sarà su base elettiva e, parallelamente, verrà redatto un Regolamento con poteri decisionali.
- Favorire e promuovere, attraverso lo sviluppo di apposite convenzioni ed accordi con Enti e associazioni specifici, esperienze di viaggi e incontri culturali sia sul territorio nazionale che europeo per promuovere l’apertura al dialogo, la conoscenza di lingue e culture, di luoghi storici ed esperienze sociali che aiutino a sviluppare atteggiamenti aperti, collaborativi ed inclusivi.
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SICUREZZA
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La sicurezza è un tema quanto mai importante per una società avanzata come quella attuale.
I numerosi furti in abitazione che sono accaduti negli ultimi anni non sono tediosi soltanto per il valore della refurtiva, spesso esiguo, bensì per senso d’insicurezza e di disagio che arreca il sapere degli estrani all’interno delle nostre abitazioni. Le proposte di Noi per Selvazzano in questo ambito sono volte a rendere effettivi i servizi che già oggi esistono sul nostro territorio, ma che, spesso, non sono funzionanti o sono carenti.
- Garantire un maggior servizio di vigilanza della Polizia Locale.
- Far funzionare le telecamere di videosorveglianza esistenti ed installarle nei punti ove ancora mancano.
- Emissione di ordinanze volte a sospendere le attività notturne che sono luogo d’insicurezza.
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ENTE COMUNALE
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La macchina amministrativa, nonostante in questi anni sia stata messa a dura prova dalle Amministrazioni che si sono succedute, ancora esiste e possiede una struttura di base.
Le direttrici verso cui intendiamo muoverci sono:
- la rigenerazione dell’apparato amministrativo;
- la resa di servizi di qualità ai cittadini (con un maggior utilizzo dei mezzi informatici e meno perdita di tempo per le pratiche burocratiche);
- la garanzia di un’effettiva imparzialità.
Per raggiungere questi obiettivi proponiamo:
- Ricollocamento delle figure dirigenziali all'interno del Comune di Selvazzano.
- Implementazione degli operai del Comune (cosiddetti cantonieri).
- Ridisegno dei servizi al cittadino con lo scopo di renderli quanto più possibile agili, veloci e fruibili attraverso le reti informatiche riducendo al minimo la necessità della presenza dei cittadini presso gli uffici per pratiche o informazioni.
- Sottoscrizione di una convenzione con la Questura di Padova per l'istituzione del servizio rilascio passaporti presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Selvazzano Dentro.
- Istituzione della rilevazione della qualità del servizio percepito dal cittadino, definendo gli obiettivi degli standard di qualità da raggiungere (guardando alle migliori realtà regionali e nazionali), il percorso di avvicinamento e la negoziazione di un adeguato sistema di riconoscimento dei miglioramenti acquisiti.
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PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO
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- Villa Cesarotti: sussiste un contenzioso in corso tra il Comune e l’ANCI Veneto il cui esito è incerto. In caso di sconfitta del Comune di Selvazzano Dentro, l’Ente comunale sarà obbligato all’acquisto, in caso contrario non sussisterà questo obbligo. Attualmente il Comune è proprietario del 13,20% della villa. In entrambe le ipotesi, proponiamo di dismettere questa proprietà, poiché il Comune di Selvazzano Dentro non necessita di spazi antichi, onerosi da mantenere e ristrutturare, oltre che di difficile utilizzo stante le molteplici limitazioni legislative.
- Promuovere la ristrutturazione della vecchia biblioteca ed ex sede dell’Ispettorato scolastico di Selvazzano Dentro sita in via Cesarotti, nonché della Casetta in legno del Parco sita in via dei Mille a Tencarola (destinata dal 2019 a Centro per le Famiglie).
- Rifacimento di Piazza Vittorio Veneto a Tencarola. Restauro e progettualità sulla barchessa di Villa Cesarotti.
- Riutilizzo della Casetta comunale in Via De Sanctis e della Casetta del Parco degli Alpini a Caselle.
- Proseguire coi lavori di ristrutturazione e ammodernamento degli edifici scolastici.
- Promuovere e sviluppare un piano di efficientamento energetico degli edifici di proprietà comunale, attraverso la raccolta e il riciclo delle acque piovane, e l’istallazione di impianti di energia pulita e a basso costo.
- Allungamento quinquennale della concessione dell’edificio di proprietà Comunale adibito a Scuola Materna e Asilo Nido di San Domenico. Si tratta di una scuola per l'infanzia d’eccellenza, fra le prime a livello regionale: un patrimonio che va assolutamente tutelato, sostenuto e rilanciato.
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EDILIZIA PRIVATA
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- Bloccare l’aumento di utilizzo di nuovo terreno per edificazioni. Stop totale a nuove lottizzazioni, nel limite del possibile, ovvero eccetto i diritti acquisiti previsti per legge o da atti amministrativi già in essere.
- Favorire la riqualificazione degli edifici vecchi, pericolanti, dispendiosi dal punto di vista energetico. Riqualificare e dare nuova vita alle vecchie aree produttive oggi dismesse e sparse in tutto il nostro territorio.
- Rivedere i regolamenti con l’obiettivo di impedire la costruzione/ristrutturazione di edifici che appaiano in netto contrasto e in rottura con l’armonia estetica delle linee architettoniche circostanti. Ciò con lo scopo di preservare un disegno di armonia e bellezza del territorio comunale abitato.
- Revisione del Regolamento edilizio, il quale va integrato, ad esempio, con la possibilità per le attività commerciali d’installare delle barriere di protezione per quanti esercitano attività di ristoro.
- Risoluzione definitiva dell’eco-mostro di Feriole in Piazza Salvo D’Acquisto.
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TURISMO
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In pochi sanno che nel bilancio del Comune di Selvazzano Dentro nemmeno un euro è mai stato stanziato per il turismo e la promozione territoriale. Eppure, Selvazzano Dentro possiede un territorio meraviglioso, che abbraccia la pianura agricola e la collina, che non è mai stato valorizzato. È invece necessario creare un interesse attorno al nostro territorio, affinché nascano floride offerte di servizi. L’Ente comunale deve anche fungere da coordinatore delle varie iniziative, facendo crescere la rete di operatori, anche in sinergia coi comuni contermini.
- Vogliamo realizzare un Ufficio Turistico in località Montecchia, dal carattere innovativo. Infatti, non fungerà soltanto da classico punto informazioni, bensì avvierà iniziative aperte a tutti e con le scuole, per la riscoperta dei colli e del fiume. Il dinamismo sarà la parola chiave.
Un operatore turistico sarà costantemente a disposizione del progetto, anche attraverso visite guidate all’interno del territorio di Selvazzano Dentro. La gestione dell’Ufficio Turistico potrà avvenire in collaborazione con gli enti del Terzo settore.
- Favoriremo la creazione di una rete di accoglienza turistica diffusa, ove le stesse famiglie di Selvazzano Dentro possano mettere a disposizione eventuali seconde case e/o luoghi idonei dedicati all’accoglienza ricettiva.
- Valorizzare il fiume Bacchiglione, che caratterizza il nostro territorio, attraverso la promozione di passeggiate patrimoniali, dell’ippoturismo e di eventi culturali e sportivi.
- Mettere in rete gli organizzatori delle sagre paesane, al fine di creare un circuito collaborativo tra questi momenti aggregativi, anche diversificandoli per pietanza culinaria.
Creare una collaborazione tra i commercianti locali e le parrocchie affinché i secondi siano presenti con una loro presenza alle sagre paesane e ne incrementino l’affluenza.
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IL GRANDE PARCO DEL BACCHIGLIONE
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Il fiume è un luogo pieno di risorse ambientali e spirituali, ma prima di tutto ricopre un perimetro interessato da molte fragilità.
Intendiamo istituire il Grande Parco del Bacchiglione, non solo quale luogo di preservazione dell’unicità della flora e della fauna del nostro territorio, ma anche come luogo per ristabilire un contatto spirituale tra i cittadini e la natura.
Intendiamo realizzarlo attraverso la sottoscrizione di un Contratto di Fiume tra i privati che sono proprietari dei campi golenali, gli enti del terzo settore locali e gli enti pubblici interessati.
- Applicare la Legge Regionale sui Boschi Didattici.
- Realizzeremo percorsi e iniziative culturali lungo il fiume.
- Completeremo l’illuminazione notturna degli argini.
- Renderemo usufruibile il sito archeologico di Santa Maria di Quarta.
- Attiveremo una collaborazione con le Guardie Ambientali Volontarie.
- Attivare i pontili per il turismo fluviale.
- Creare uno squero per realizzare barche riciclate a basso costo.
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POLO NATATORIO
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La costruzione del Polo Natatorio di Selvazzano Dentro è ormai ferma da molto tempo, il progetto faraonico, va chiarito subito, ha costi eccessivi rispetto alle potenzialità di spesa del nostro Comune.
Il Comune ha già sottoscritto due mutui, per un totale di 8 milioni di euro.
Il piano di ammortamento di tali finanziamenti prevede il pagamento di rate semestrali, già in corso dal 2016, che si prolungano nel tempo fino al 2040. Solo in termini d’interessi queste due erogazioni, da sole, costeranno alla collettività in totale 3.140.608 euro.
La costruzione è ferma per reciproche contestazioni tra Comune e Costruttore, che sono in causa, ed ognuna delle due ha fatto richiesta di risarcimento di danni all’altra. È difficile prevedere quando questa situazione potrà essere sbloccata e quando sarà possibile riprendere i lavori.
Sono universalmente note le gravi situazioni di rischio, o addirittura di fallimento, che si sono sviluppate sul territorio in molti di questi impianti già esistenti in vari Comuni, per gli elevati livelli di costo che sono intrinsechi in questa specifica tipologia d’impresa, non ultimi quelli dei costi energetici.
È bene ribadire che il bilancio di un comune si sviluppa su due distinti binari, quello delle entrate e uscite correnti (per pagare le spese di gestione e funzionamento) e quello delle entrate e uscite in conto capitale (fonti di finanziamento o contributi ricevuti per finanziare la realizzazione delle opere). Le entrate di ognuna delle due tipologie non possono essere utilizzate per l’altra. Questa rigidità è imposta dalle leggi vigenti. Quando un’opera è terminata genera costi correnti che devono essere pagati con le entrate correnti che sono costituite sostanzialmente da imposte e tasse, contributi ricevuti da altri enti pubblici e servizi prodotti dal Comune.
Supponendo che tale impianto natatorio giunga a completamento, ci troveremmo a dover sostenere, noi cittadini di Selvazzano Dentro, enormi costi di gestione in termini di costi energetici, costi di personale, costi di mantenimento in efficienza degli impianti, costi per pulizie, ecc. (tutti costi di cui nessun privato avrà voglia di farsi carico perché è difficile ipotizzare che i costi del biglietto della piscina permettano la copertura di livelli di investimento così spropositati).
Le conclusioni sono evidenti, tale impianto costituisce una pesante ipoteca sul futuro del nostro Comune, rappresenta già nei bilanci comunali attuali uscite per pagamento rate di mutuo per 445.624 euro all’anno, oltre a ciò gravano sulla gestione corrente i costi delle cause in corso, o per la sicurezza degli impianti già installati, che attualmente giacciono in condizioni precarie e incustoditi, la situazione va approfondita e ricondotta in termini accettabili per fare salvo il principio inderogabile di salvaguardia e tutela degli interessi della collettività, dei cittadini di Selvazzano Dentro che non possono avventurarsi in situazioni che data la dimensione delle problematiche connesse rappresenterebbero un rischio anche per realtà cittadine dieci volte più grandi della nostra.
Vanno effettuati degli studi preliminari:
- statico: perizia sullo stato dell’opera per verificare la natura delle infiltrazioni d’acqua che hanno invaso l’impianto per quattro anni e la stabilità della struttura;
- finanziario: perizia sulla fattibilità finanziaria dell’opera per verificare se sia ancora fattibile alla luce del rialzo dei prezzi e se sia gestibile una volta completata senza ulteriore indebitamento.
In ogni caso il principio da cui partiamo è: NON UN EURO IN PIÙ DI QUANTO È STATO FINO AD ORA PREVENTIVATO.
EX SEMINARIO
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L’area dell’ex Seminario deve diventare il volano per lo sviluppo ambientale e la crescita economica di Selvazzano Dentro. Vogliamo verificare tutte le possibilità percorribili allo scopo di acquisire almeno una parte dell’ex Seminario di Tencarola del PPE 40 e ex PR 39, al fine di utilizzarlo per realizzare servizi pubblici a favore della comunità, contemporaneamente garantendo delle entrate d’utilizzo costanti a favore dell’ente comunale.
I capisaldi della nostra proposta sono pertanto i seguenti:
- garantire nell’area spazi verdi e servizi pubblici, non superando l’attuale cubatura già esistente;
- garantire, attraverso i servizi pubblici, entrate costanti al Comune di Selvazzano;
- garantire la creazione di nuovi posti di lavoro a favore dei cittadini di Selvazzano.
È necessario cambiare il paradigma che regge l’attuale gestione del bilancio comunale, ovvero il finanziamento attraverso gli oneri di urbanizzazione. Il Comune può e deve intervenire nell’economia locale, dandole impulso ed indirizzo, con investimenti pubblici redditizi.
È necessario uno studio preliminare per individuare il miglior uso dell’area, che intendiamo affidare all’Università. In linea generale, al posto dell’ex Seminario proponiamo di realizzare servizi pubblici: residenze per studenti universitari in convenzione con ESU, scuole e università, servizi agli anziani, impianti sportivi, parcheggio scambiatore con navette per Padova. All'interno del progetto proponiamo anche la realizzazione di una via di collegamento tra via Monte Grappa e via Sant’Antonio.
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CIMITERI
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Dobbiamo riportare a Selvazzano Dentro la cultura della gestione. I cimiteri sono il luogo che più di tutti denota il decoro e la sensibilità di una comunità. Attualmente i tre cimiteri comunali sono in uno stato di abbandono, oltre che in grave carenza di spazi.
- Programmare gli interventi in tutti i Cimiteri.
- Raddoppio del cimitero di Caselle con espropriazione del terreno agricolo retrostante al perimetro cimiteriale.
- Efficienza. Esportazione della terra dei cimiteri di Tencarola e Selvazzano e sostituzione con terra nuova che consenta la decomposizione delle salme.
- Risparmiare. Gestione diretta dei cimiteri, attraverso gli uffici e i seppellitori comunali
- Scadenzare. Affissione nella bacheca esterna dei cimiteri dello scadenzario delle esumazioni.
- Costi dei loculi. Eliminazione dei costi delle tumulazioni in loculi in base all’ “altezza” da terra, introduzione di una tariffa unica e disposizione delle salme in base al momento del decesso.
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AMBIENTE
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L’ambiente è una risorsa limitata che non può più essere trascurata. È necessario che tutti noi ci impegniamo al massimo per cambiare il nostro stile di vita, rendendolo il meno impattante possibile rispetto ai cambiamenti climatici in corso.
Per rendere possibile ciò, la Pubblica Amministrazione deve favorire il processo di cambiamento, efficientando e rendendo quanto più comodi i servizi ambientali.
Un grande capitolo è aperto con la gestione rifiuti. Il Comune di Selvazzano Dentro fa parte del Bacino Brenta, che comprende molti comuni dell’alta padovana e del vicentino, il quale ha affidato in appalto a Etra S.p.A. il servizio.
Molti disservizi sono dovuti a svariati aspetti, non da ultimo di carattere sindacale o di equilibri di bilancio, ove i Comuni partecipanti non possono intervenire.
Tuttavia, il principio dal quale bisogna partire è il seguente: il servizio di raccolta rifiuti è pensato per un ambiente più salubre e a favore dei cittadini, non per i dipendenti.
- Aumentare la frequenza della raccolta dei rifiuti.
- Modificare il regolamento di raccolta: snellendolo per i mesi estivi quando i cittadini vanno in vacanza; consentendo la raccolta anche nelle aree private.
- Aumentare gli orari di apertura dell’ecocentro di Caselle.
- Istituire un servizio di valutazione sui servizi resi da Etra, introducendo un sistema di penalità in caso di disservizio.
Molte altri sono gli aspetti ambientali che è urgente affrontare:
- Organizzare domeniche di raccolta dei rifiuti sugli argini.
- Implementare l’illuminazione pubblica a led.
- Implementare il trasporto pubblico con la città di Padova e le Terme.
- Far applicare compiutamente il Regolamento di Polizia idraulica, i fossi privati devono rimanere scavati e ben curati.
- Pianificare e monitorare gli interventi di contenimento del rischio idrogeologico.
- Piantumare quanti più alberi possibile.
- Installare le colonnine per ricaricare la auto elettriche (sussistono due tipologie differenti di colonnine, le rapide per strade
di grossa affluenza e le lente per le zone commerciali ed uffici).
- Ridurre il traffico mediante l’introduzione di car e bike sharing e monopattini elettrici.
- Manutenzionare, completare e implementare le piste ciclabili con un grande piano viario.
- Maggiore attenzione alla disinfestazione delle zanzare, anche attraverso il corretto utilizzo del sistema d’interscambio
delle informazioni con la Regione Veneto, per garantire la migliore sicurezza sanitaria in tema di West Nile.
- Istituire in ogni frazione le colonnine di erogazione dell’acqua potabile allo scopo di favorire la riduzione dei rifiuti di bottiglie di plastica e valorizzare la qualità insita nell’acqua del nostro acquedotto.
- Promuovere convenzioni con le società assicuratrici per favorire l’acquisizione da parte dei cittadini di polizze a prezzi calmierati con lo scopo di proteggere le abitazioni da eventuali danni provocati da eccezionali eventi meteorologici.
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LA PRIMA COMUNITÀ ENERGETICA DI SELVAZZANO DENTRO
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Vogliamo realizzare la prima comunità energetica di Selvazzano Dentro (preceduta da un adeguato studio di fattibilità).
Le necessità energetiche, ormai una vera e propria emergenza, impongono un ripensamento dei mezzi di approvvigionamento energetico.
La realizzazione di una comunità energetica per Selvazzano Dentro comporterebbe innumerevoli benefici:
- una sensibile riduzione delle bollette;
- efficientamento delle spese di manutenzione degli impianti;
- un importantissimo beneficio ambientale;
- un’aria più pulita.
La rivoluzione ambientale, per renderla fattiva e stante la sua urgenza, dev’essere accompagnata dal pubblico e, in questo
senso, il Comune deve giocare il ruolo di regia del cambiamento.
Il Comune deve avere il ruolo di promuovere e coinvolgere i cittadini e gli enti territoriali nell’iniziativa, facendo da garante dell’operazione.
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DECORO E SICUREZZA URBANA
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Il Comune di Selvazzano Dentro necessita di un’evidente cura e migliore gestione del patrimonio pubblico.
Vogliamo migliorare il servizio dell'Ufficio Manutenzioni, appositamente specializzato per effettuare la programmazione e la manutenzione del territorio comunale.
In particolare, è urgente:
- Rifare la segnaletica stradale sia verticale (molto usurata) che orizzontale (spesso non visibile).
- Prestare attenzione ai dissuasori della velocità.
- Rallentare la circolazione in prossimità delle rotatorie, in particolare quella nei pressi degli Impianti Ceron, ai piedi del Ponte della Libertà e vanti la chiesa di Caselle.
- Maggiore attenzione all’ordine stradale.
- Promuovere un piano pluriennale di manutenzione di strade e marciapiedi mettendoli in sicurezza.
- Concordare con Etra S.p.A. un piano di permanente manutenzione e spurgo della Rete di raccolta e deflusso delle acque
piovane con lo scopo di evitare improvvisi episodi di allagamento delle abitazioni in concomitanza con precipitazioni eccezionali oramai sempre più frequenti.
- Sostituzione dei vecchi impianti di cartellonistica per le pubbliche affissioni.
- Nei parchi pubblici implementare la cartellonistica.
- Rendere funzionanti le fontanelle presenti nei parchi.
- Rinnovare le luminarie natalizie.
- Programmare lo sfalcio dell’erba (e non a chiamata).
